Tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui sopra possono di regola (salvo eccezioni disposte dalla legge) essere comprovati, a titolo definitivo, mediante una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza. Nello stesso modo può essere altresì dichiarata la conformità di:
- copia di un documento tenuto o rilasciato da una Pubblica Amministrazione;
- copia di una pubblicazione, di un titolo di studio e di servizio;
- copia di documenti fiscali che devono essere conservati dai privati.
Le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà vanno sottoscritte davanti al dipendente addetto al ricevimento della pratica oppure possono essere presentate o inviate allegando fotocopia di un documento di identità. Nei procedimenti di aggiudicazione di contratti pubblici, detta facoltà è consentita nei limiti stabiliti dal regolamento di cui all'articolo 15, comma 2 della legge 15.3.1997, n. 59.